“Met”, 31 gennaio 2013
“Gonews”, 31 gennaio 2013
“Firenze Online”, 31 gennaio 2013

Castelfiorentino: la Toscana,
fonte inesauribile di ispirazione letteraria
Pubblicato il bando 2013 del Premio Letterario Castelfiorentino.
Il termine per inviare le opere è il 27 aprile

Capita spesso che l’osservazione del territorio possa divenire fonte di ispirazione per un’opera letteraria avvincente. E’ capitato lo scorso anno a Sandro Campani, autore de “La Gamba di Chiara” e primo classificato per l’inedito al Premio Letterario Castelfiorentino 2012, grazie ad un racconto la cui trama si sviluppa attraverso un viaggio di lavoro tra l’Emilia Romagna e la Toscana.
Ed è proprio la Toscana, anzi “In Toscana: storie e impressioni”, a rappresentare nuovamente la fonte dalla quale giovani poeti e aspiranti scrittori potranno liberamente attingere per partecipare al Premio Letterario Castelfiorentino 2013, al quale si concorre anche quest’anno con testi inediti di poesia e narrativa.
Il bando del Premio – giunto alla XV edizione - è stato pubblicato in data odierna e il termine per inviare le opere è il 27 aprile 2013. La partecipazione al Premio Letterario Castelfiorentino è completamente gratuita e aperta a tutti.
Organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino (sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze) il Premio Letterario Castelfiorentino si presenta come un’interessante vetrina e al tempo stesso un’opportunità per le giovani promesse della poesia o della narrativa.
“Sarà come sempre, ne sono certo – sottolinea il professor Marco Marchi, presidente del Premio – un successo partecipativo notevole. Il tema toscano che da quindici anni connota il nostro premio consente infatti una gamma singolarmente stimolante e pressoché infinita di possibilità di coniugazione e trattamento. Un tema forte, unitario, e insieme quanto mai duttile e poliedrico, in grado di attrarre scrittori e poeti secondo una tradizione illustre che già nella letteratura storiograficamente affermatasi trova attestazioni ed esempi”.
“La Toscana – dichiara l’Assessore alla Cultura, Maria Cristina Giglioli – è un territorio straordinario che merita appieno l’attenzione particolare che il Premio Letterario Castelfiorentino gli riserva, una manifestazione aperta a tutti coloro che dall’amore verso questa terra intendono trarre lo spunto per mettersi in gioco, e raccontarla attraverso la modalità espressiva che ritengono più appropriata.”
Secondo quanto contemplato dal bando di concorso, i testi (poetici o narrativi), in lingua italiana e attinenti al tema indicato, dovranno essere dattiloscritti e non eccedenti per estensione 6 cartelle di 30 righe. Le opere dovranno essere inviate in un unico plico contenente 7 copie (di cui una completa di generalità, indirizzo, numero telefonico ed eventuale e-mail dell’autore partecipante) al seguente indirizzo: Segreteria del Premio Letterario Castelfiorentino presso la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Piazza Giovanni XXIII, 6, 50051 Castelfiorentino (FI). Prevista l’assegnazione di tre premi: 1.000,00 euro per il 1° classificato, 500,00 euro per il 2° e 3° classificato. Il giudizio della Commissione è insindacabile.
Il Premio Letterario Castelfiorentino contempla da sempre anche un premio “speciale”, che ogni anno viene assegnato a a un grande poeta o scrittore italiano contemporaneo di chiara fama indicato attraverso votazione interna dai membri della Commissione giudicatrice. Il presidente, Marco Marchi, ci tiene a far sapere che è già stato scelto un personaggio “di grande prestigio, la cui notorietà sul piano e internazionale è pari alla bravura”, anche se “il nome è per il momento top secret”.
Il Premio Letterario Castelfiorentino è organizzato in collaborazione con il Comitato attività promozionali e cittadine “Per Castello”, la Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e l’Associazione Toscana per la lotta contro la fibrosi cistica. La serata conclusiva del Premio è in programma sabato 8 giugno 2013 alle ore 21.00 al Teatro del Popolo di Castelfiorentino (piazza Gramsci). Per ulteriori informazioni: 0571-631731 338/4293724 oppure sul sito www.premioletterariocastelfiorentino.it, dove è possibile scaricare il bando.

“Toscana To”, 1 febbraio 2013

Pubblicato il bando
del “Premio Letterario Castelfiorentino 2013”

Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Con il Patrocinio della Regione e della Provincia di Firenze. 

COMUNE DI CASTELFIORENTINO - ASSESSORATO ALLA CULTURA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
COMITATO ATTIVITA' PROMOZIONALI CITTADINE "PER CASTELLO"
CONFEDERAZIONE NAZIONALE MISERICORDIE D'ITALIA
ASSOCIAZIONE TOSCANA PER LA LOTTA CONTRO LA FIBROSI CISTICA

PREMIO LETTERARIO CASTELFIORENTINO
Poesia e Narrativa - XV edizione 2013

Si concorre con testi inediti di poesia e narrativa sul tema: IN TOSCANA: STORIE E IMPRESSIONI.
La partecipazione al Premio Letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa è gratuita e aperta a tutti. I testi, poetici o narrativi, inediti, in lingua italiana e attinenti al tema sopra specificato, dattiloscritti e non eccedenti per estensione 6 cartelle di 30 righe, dovranno pervenire entro e non oltre sabato 27 aprile 2013 in un unico plico contenente 7 copie (di cui una completa di generalità, indirizzo, numero telefonico ed eventuale e-mail dell'autore partecipante) al seguente indirizzo: Segreteria del Premio Letterario Castelfiorentino – presso Banca di Credito Cooperativo di Cambiano – Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (Firenze).
Ogni concorrente partecipa con l'invio di un solo plico.
La Commissione giudicatrice del Premio Letterario Castelfiorentino è così composta: Marco Marchi (presidente), Maria Cristina Giglioli, Sandra Landi, Nicoletta Mainardi, Maria Sabrina Titone, Giacomo Trinci, Paolo Marini (segretario).
È prevista, per i testi in concorso, l'assegnazione complessiva di tre premi, rispettivamente di Euro 1.000,00 il primo, di Euro 500,00 ciascuno il secondo e il terzo. Il giudizio della Commissione è insindacabile. Sia per il premio al primo classificato che per gli altri, la Commissione si riserva la possibilità dell'ex aequo, con conseguente suddivisione del premio stabilito. Saranno inoltre attribuiti diplomi per testi segnalati. Tutti i testi inviati non saranno restituiti. Il Comitato organizzatore, fatti salvi i diritti degli autori sui loro testi, si riserva la facoltà di autorizzarne la pubblicazione e la lettura pubblica, dopo averne informato gli autori stessi.
È inoltre prevista l'attribuzione di un Premio speciale di Euro 3.000,00 a un grande poeta o scrittore italiano contemporaneo di chiara fama indicato attraverso votazione interna dai membri della Commissione giudicatrice. Anche in questo caso la decisione della Commissione è insindacabile.
Sia i tre vincitori del Premio che il vincitore del Premio speciale, preavvisati con congruo anticipo, dovranno essere personalmente presenti alla serata conclusiva del Premio, pena l'esclusione dal premio stesso. La designazione del vincitore del Premio speciale verrà anticipatamente annunciata e pubblicizzata.
Il conferimento dei premi avrà luogo sabato 8 giugno 2013, alle ore 21,00, presso il Teatro del Popolo di Castelfiorentino, Piazza Gramsci.
Per informazioni sull'iniziativa: tel. 0571.631731 e 338.4293724
http://www.premioletterariocastelfiorentino.it

“La Nazione”, 5 febbraio 2013
Castelfiorentino. Pubblicato il bando
Poeti e scrittori, è il vostro giorno
Vi aspetta il Premio Letterario

Castelfiorentino – È stato pubblicato il bando per la partecipazione al Premio Letterario Castelfiorentino di poesia e narrativa, gratuito e aperto a tutti. I testi devoo arrivare alla segreteria del premio entro sabato 27 aprile, in un plico contenente 7 copie (di cui una completa di generalità, indirizzo, numero telefonico ed eventuale e-mail dell’autore). L’indirizzo della segreteria è presso la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino. Il premio giunge all’edizione numero 15, e sempre più viveste il ruolo di appuntamento culturale molto apprezzato dai cittadini. Ecco la commissione giudicatrice: Marco Marchi (presidente), Maria Cristina Giglioli, Sandra Landi, Nicoletta Mainardi, Maria Sabrina Tritone, Giacomo Trinci, Paolo Marini (segretario). È prevista, per i testi in concorso, l’assegnazione complessiva di tre premi, rispettivamente di mille euro il primo, e 500 euro euro ciascuno il secondo e il terzo. È inoltre prevista l’attribuzione di un Premio speciale di tremila euro ad un grande poeta o scrittore italiano contemporanei di chiara fama indicato con votazione interna dalla commissione giudicatrice. Il conferimento del riconoscimento avrà  luogo sabato 8 giugno alle 21 al Teatro del Popolo. Il Premio Letterario Castelfiorentino è un prestigioso concorso organizzato dalla Banaca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino (sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione e della Provincia).

“Il Tirreno”, 7 febbraio 2013
Pubblicato il bando del Premio Castelfiorentino

Castelfiorentino – Capita spesso che l’osservazione del territorio possa divenire fonte di ispirazione per un’opera letteraria avvincente. E’ capitato lo scorso anno a Sandro Campani, autore de “La Gamba di Chiara” e primo classificato per l’inedito al Premio Letterario Castelfiorentino 2012, grazie ad un racconto la cui trama si sviluppa attraverso un viaggio di lavoro tra l’Emilia Romagna e la Toscana. 
Ed è proprio la Toscana, anzi “In Toscana: storie e impressioni”, a rappresentare nuovamente la fonte dalla quale giovani poeti e aspiranti scrittori potranno liberamente attingere per partecipare al Premio Letterario Castelfiorentino 2013, al quale si concorre anche quest’anno con testi inediti di poesia e narrativa. Il bando del Premio – giunto alla XV edizione - è stato pubblicato in data odierna e il termine per inviare le opere è il 27 aprile 2013. La partecipazione al Premio Letterario Castelfiorentino è completamente gratuita e aperta a tutti. 
Organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino (sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze) il Premio Letterario Castelfiorentino si presenta come un’interessante vetrina e al tempo stesso un’opportunità per le giovani promesse della poesia o della narrativa. “Sarà come sempre, ne sono certo – sottolinea il professor Marco Marchi, presidente del Premio – un successo partecipativo notevole. Il tema toscano che da quindici anni connota il nostro premio consente infatti una gamma singolarmente stimolante di possibilità di coniugazione e trattamento”.
Per informazioni www.premioletterariocastelfiorentino.it, dove è possibile scaricare il bando.


Hanno inoltre pubblicato il Bando del Premio Letterario Castelfiorentino 2013 o ne hanno dato notizia:

“Comune di Castelfiorentino”
“Poesia”
“Literary”
“Informatore Coop”
 “Rete Toscana Classica”
“Facebook”
“Twitter”
“Antenna5”
“LaNazione.it”
“IlTirreno.it”
“Lago del Bilancino”
“Arnon”
“Nano Press”
“PortaleGiovani. comune. fi.it”
“Rea.net”
“Biblioteca Comunale di Empoli”
“Mister X”
“Wikio”
“Virgilio.it”
“Bancacambiano.it”
“Misericordie d’Italia”

“Gonews”, 8 maggio 2013
“Met”, 8 maggio 2013

A Roberto Vecchioni riconoscimento 'speciale' alla carriera
dal Premio letterario di poesia e narrativa
Sabato 8 giugno la consegna al Teatro del Popolo
insieme anche agli inediti. Il presidente Marchi:
“E' un padre storico della canzone italiana d’autore,
ma anche poeta, scrittore e saggista”

Un grande interprete della canzone italiana ma anche un poeta, scrittore e saggista. Un affabulatore di storie e miti, interpretati come metafora del presente. E’ Roberto Vecchioni il vincitore del “premio speciale” alla carriera della XV edizione del Premio Letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa 2013. La premiazione, insieme alla proclamazione dei vincitori per l’inedito, si svolgerà sabato 8 giugno 2013 (ore 21.00) nella splendida cornice del Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
Considerato come uno dei padri storici della canzone italiana d’autore, Roberto Vecchioni è nato nel 1943 e per molti anni si è dedicato all’insegnamento (prima al Liceo e poi all’Università), intrecciando l’attività didattica alla carriera di compositore e cantautore, durante la quale ha emozionato e fatto riflettere diverse generazioni.
Raffinato divulgatore di cultura, Vecchioni si è anche segnalato come un geniale “cantastorie”, in grado di praticare (attraverso originali mix) tutti i generi musicali e letterari: dal pop al jazz, dalla ballata alla fiaba, sempre alla ricerca di una chiave musicale in grado di far risuonare “l’anima dei poeti”. Durante la sua carriera, Vecchioni ha ottenuto una serie di prestigiosi premi e riconoscimenti, fra i quali si ricordano l’Ambrogino d’oro del Comune di Milano, il Premio Montale, il Premio Betocchi. Roberto Vecchioni è anche “Cavaliere Ufficiale della Repubblica”.
Lo “speciale” del Premio Letterario Castelfiorentino sarà conferito a Roberto Vecchioni dal Presidente del Premio, Marco Marchi.
«La scelta di Roberto Vecchioni come vincitore del premio speciale di questa edizione – dichiara il prof. Marco Marchi, Presidente del Premio – valorizza il naturale connubio che da sempre esiste tra poesia e musica e intende sociologicamente certificare di una importante modalità attraverso la quale, oggi, la poesia raggiunge e coinvolge un ampio pubblico.Tra i padri storici della canzone italiana d’autore, ma anche poeta, scrittore e saggista – dalle poesie degli anni Sessanta al Libraio di Selinunte e Scacco a Dio –, Vecchioni è portavoce di un complessivo impegno giocato sulla parola che lo situa di diritto a quel denso discrimine della funzione artistica in cui il riconoscimento di sé coincide, facendosi messaggio, con quello del mondo».
Il Premio Letterario Castelfiorentino - organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino (sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze) - si presenta come un’interessante vetrina e al tempo stesso un’opportunità per le giovani promesse della poesia o della narrativa, che hanno partecipato numerosi anche a questa quindicesima edizione. L’intera storia del Premio è consultabile sul sito www.premioletterariocastelfiorentino.it.

“La Nazione”,  9 maggio 2013

Professore e poeta: a Roberto Vecchioni il ‘Castelfiorentino’

È proprio lui, l’autore della celebre “Samarcanda” e di tante altre canzoni che tutti abbiamo cantato, ma anche il poeta di “Volevo. Ed erano voli” e il narratore di “Scacco a Dio”, il vincitore del premio speciale del Premio Letterario Castelfiorentino 2013.
Un’edizione straordinaria, quella dei quindici anni. Dopo avere stilato un albo d’oro di assoluto prestigio che annovera tra i suoi nomi illustri quelli di Mario Luzi, Tonino Guerra e Claudio Magris, di Dacia Maraini, Alberto Arbasino, Andrea Camilleri e Patrizia Valduga, il “Castelfiorentino” premia adesso – raggiungendo anche un pubblico giovane, che di ritrovati valori umani veicolati dalla poesia e dall’arte ha assolutamente bisogno – la creatività in forma di scrittura di un personaggio carismatico e di grande talento come Roberto Vecchioni, “il professore”.
Nato a Milano nel 1943, laureatosi nel 1968 alla Cattolica, insegnante di latino e greco nei licei, Vecchioni presto si afferma come cantautore tra i più colti ed apprezzati, imponendosi come uno dei padri della canzone d’autore in Italia. Diventa poi il poeta di “Di sogni e d’amore” e lo scrittore di successo di “Viaggi del tempo immobile”, “Le parole non le portano le cicogne” e “Il libraio di Selinunte”.
Ma per Roberto Vecchioni il premio che gli sarà consegnato a Castelfiorentino l’8 giugno prossimo non sarà certo il primo. Tra i molti già meritati spiccano il “Carlo Betocchi” per la poesia, lo “Scanno” per la narrativa e il “Giorgio La Pira” per la pace.

Marco Marchi
Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università di Firenze

“Il Tirreno”, 9 maggio 2013
 
Premio letterario
Il premio speciale a Roberto Vecchioni

Castelfiorentino – Un grande interprete della canzone italiana ma anche un poeta, scrittore e saggista. Un affabulatore di storie e miti, interpretati come metafora del presente. E' Roberto Vecchioni il vincitore del "premio speciale" alla carriera della XV edizione del Premio Letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa 2013. La premiazione, insieme alla proclamazione dei vincitori per l'inedito, si svolgerà sabato 8 giugno (ore 21) nella splendida cornice del Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
Considerato come uno dei padri storici della canzone italiana d'autore, Roberto Vecchioni è nato nel 1943 e per molti anni si è dedicato all'insegnamento (prima al liceo e poi all'Università), intrecciando l'attività didattica alla carriera di compositore e cantautore, durante la quale ha emozionato e fatto riflettere diverse generazioni.
Raffinato divulgatore di cultura, Vecchioni si è anche segnalato come un geniale “cantastorie”, in grado di praticare (attraverso originali mix) tutti i generi musicali e letterari: dal pop al jazz, dalla ballata alla fiaba, sempre alla ricerca di una chiave musicale in grado di far risuonare “l’anima dei poeti”. Durante la sua carriera, Vecchioni ha ottenuto una serie di prestigiosi premi e riconoscimenti, fra i quali si ricordano l’Ambrogino d’oro del Comune di Milano, il Premio Montale, il Premio Betocchi. Roberto Vecchioni è anche “Cavaliere Ufficiale della Repubblica”.
Lo “speciale” del Premio Letterario Castelfiorentino sarà conferito a Roberto Vecchioni dal Presidente del Premio, Marco Marchi. «La scelta di Roberto Vecchioni come vincitore del premio speciale di questa edizione – dichiara il professor Marco Marchi, Presidente del Premio – valorizza il naturale connubio che da sempre esiste tra poesia e musica e intende sociologicamente certificare di una importante modalità attraverso la quale, oggi, la poesia raggiunge e coinvolge un ampio pubblico.Tra i padri storici della canzone italiana d’autore, ma anche poeta, scrittore e saggista – dalle poesie degli anni Sessanta al Libraio di Selinunte e Scacco a Dio –, Vecchioni è portavoce di un complessivo impegno giocato sulla parola».

“Il Tirreno.it”, 9 maggio 2013
 
Castelfiorentino,  premio ‘speciale’ a Vecchioni
Il cantautore riceverà il riconoscimento l’8 giugno
quando saranno anche proclamati i vincitori per l’inedito

Un grande interprete della canzone italiana ma anche un poeta, scrittore e saggista. Un affabulatore di storie e miti, interpretati come metafora del presente. E' Roberto Vecchioni il vincitore del "premio speciale" alla carriera della XV edizione del Premio Letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa 2013. La premiazione, insieme alla proclamazione dei vincitori per l'inedito, si svolgerà sabato 8 giugno (ore 21) nella splendida cornice del Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
Considerato come uno dei padri storici della canzone italiana d'autore, Roberto Vecchioni è nato nel 1943 e per molti anni si è dedicato all'insegnamento (prima al liceo e poi all'Università), intrecciando l'attività didattica alla carriera di compositore e cantautore, durante la quale ha emozionato e fatto riflettere diverse generazioni.
Lo "speciale" del Premio Letterario Castelfiorentino sarà conferito a Roberto Vecchioni dal Presidente del Premio, Marco Marchi.
«La scelta di Roberto Vecchioni come vincitore del premio speciale di questa edizione - dichiara il professore Marco Marchi, Presidente del Premio - valorizza il naturale connubio che da sempre esiste tra poesia e musica e intende sociologicamente certificare di una importante modalità attraverso la quale, oggi, la poesia raggiunge e coinvolge un ampio pubblico».
Il Premio Letterario Castelfiorentino - organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino (sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze) - si presenta come un'interessante vetrina e al tempo stesso un'opportunità per le giovani promesse della poesia o della narrativa, che hanno partecipato numerosi anche a questa quindicesima edizione.


“Notizie di poesia”
Blog di “QN”, 10 maggio 2013

Premio Castelfiorentino. Lo ‘speciale’ a
Roberto Vecchioni, il professore

http://blog.quotidiano.net/marchi/2013/05/10/premio-castelfiorentino-lo-speciale-a-roberto-vecchioni-il-professore/


“Toscana To”, 14 maggio 2013

XV Premio Letterario Castelfiorentino.
Il “premio speciale” 2013 a Roberto Vecchioni

E’ Roberto Vecchioni il vincitore del «Premio speciale» alla carriera della XV edizione del Premio Letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa 2013. La premiazione, assieme alla proclamazione dei vincitori per l'inedito, avrà luogo a Castelfiorentino sabato 8 giugno 2013, alle ore 21, nella magnifica cornice del Teatro del Popolo.
Tra i padri storici della canzone italiana d'autore, poeta, scrittore e saggista, Roberto Vecchioni è nato a Carate Brianza nel 1943 da genitori napoletani e vive da sempre a Milano. Dopo la laurea in Lettere antiche conseguita nel 1968 presso l'Università Cattolica si dedica all'insegnamento, intrecciando ad una ininterrotta attività didattica nei licei classici di Milano e Brescia, proseguita poi con l'insegnamento universitario in varie città italiane, una carriera di compositore e cantautore costellata di successi. Già nei primi anni Sessanta comincia a scrivere canzoni per artisti affermati, imponendosi poi anche come interprete dei suoi testi con l'ormai leggendaria Luci a San Siro (1971).
Da Samarcanda, la canzone che lo ha reso celebre in tutto il mondo (1977), a Robinson (1979), Milady (1989), Per amore mio (1991), Camper (1992), Blumùn (1993), El Bandolero Stanco (1997), Il lanciatore di coltelli (2002), Di rabbia e di stelle (2007), In Cantus (2009), Chiamami ancora amore (2011), al recente album antologico I colori del buio (2011) con il quale ha festeggiato la sua quarantennale attività di cantautore, il "Professore" ha emozionato e fatto riflettere diverse generazioni, mettendo al servizio della parola in musica, della sua anima popolare, doti di raffinato divulgatore di cultura. In parole e musica Vecchioni ha continuato soprattutto a parlare d'amore: l'amore che trova quotidianamente nella sua vita e in quelle degli altri, nei libri dei grandi autori classici antichi e moderni, nelle illuminazioni della sua generosa e indocile fantasia.
È del 1983 l'esordio dello scrittore con il volume di poesie, prose e testi per canzoni Il grande Sogno (Milano Libri), a cui seguono la raccolta di racconti Viaggi del tempo immobile (1996), i romanzi Le parole non le portano le cicogne (2000) e Il libraio di Selinunte (2004), tutti usciti da Einaudi. Sempre da Einaudi Vecchioni pubblica la silloge completa dei testi delle sue canzoni, Trovarti, amarti, giocare il tempo (2002), la raccolta di fiabe Diario di un gatto con gli stivali (2006) e il volume di racconti Scacco a Dio (2009). Presso altri editori escono due libri di poesia: Di sogni e d'amore. Poesie 1960-1964 (Frassinelli 2007) e Volevo. Ed erano voli (Edizioni Pescecapone 2008).
Vecchioni è un coltissimo affabulatore di storie e miti interpretati come metafora del presente; un geniale e brillante "contastorie" capace di praticare ibridandoli in originalissimi mix tutti i generi musicali e letterari – dal pop al jazz, dalla ballata alla fiaba –, alla ricerca di una chiave musicale in cui risuoni "l'anima dei poeti". Poeta lui stesso, e a pieno titolo, proprio nei poeti di ieri e di oggi, da Omero e Leopardi a Rimbaud, Pessoa e la Merini, lo scrittore ritrova ogni volta il centro della propria ispirazione, tra voli obliqui della parola, speranza e memoria.
Roberto Vecchioni è anche impegnato sul fronte della divulgazione della musica e per il pieno riconoscimento della canzone come forma poetica, temi ai quali ha dedicato una ripetuta serie di incontri con le scuole e le università italiane e francesi. Ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti, oltre che nel settore canoro, per i suoi più ampi meriti artistici e culturali: tra essi spiccano l'Ambrogino d'oro del Comune di Milano, il Premio per la pace "Giorgio La Pira", il Premio Montale e il Premio Betocchi. È "Cavaliere Ufficiale della Repubblica".

Il «Premio Letterario Castelfiorentino»

Posto sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze, il Premio Letterario Castelfiorentino, giunto oggi alla sua XV edizione, è organizzato dal Comune di Castelfiorentino-Assessorato alla Cultura, la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, il Comitato attività promozionali «Per Castello», la Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia e l'Associazione Toscana per la Lotta contro la fibrosi cistica.
La sua giuria è composta da Marco Marchi (presidente), Maria Cristina Giglioli, Sandra Landi, Nicoletta Mainardi, Maria Sabrina Titone, Giacomo Trinci, Paolo Marini (segretario).
Vincitori del «Premio speciale» del «Castelfiorentino» nelle precedenti edizioni sono stati Mario Luzi, Maria Luisa Spaziani, Edoardo Sanguineti, Dacia Maraini, Tonino Guerra, Claudio Magris, Franco Loi, Vincenzo Cerami, Alberto Bevilacqua, Alberto Arbasino, Andrea Camilleri e Patrizia Valduga, mentre nella sezione inediti sul tema In Toscana: storie e impressioni si sono affermati nel corso degli anni, conseguendo il 1° premio, Francesco Ciulli e Fabio Sassetti, Giacomo Trinci, Alberto Arletti, Eugenio De Signoribus, Ettore Baraldi e Patrizia Ferrando, Francesco Camerini e Marco Giovenale, Valentino Ronchi, Francesco Scarabicchi, Paolo Di Paolo, Cynthia Collu, Giacomo Leronni, Franca Mancinelli, Valter Ferrari e Sandro Campani.

La serata conclusiva di sabato 8 giugno 2013

La premiazione di Roberto Vecchioni e degli autori vincitori per l'inedito avrà luogo sabato 8 giugno 2013, ore 21, al Teatro del Popolo di Castelfiorentino, Piazza Gramsci.
Alla serata, condotta dal Presidente del Premio Marco Marchi, interverranno il Sindaco di Castelfiorentino Giovanni Occhipinti, l'Assessore alla Cultura Maria Cristina Giglioli e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano Paolo Regini. I testi degli scrittori premiati saranno letti dall'attore Francesco Manetti.
Oltre alla proclamazione dei vincitori e dei segnalati per l'inedito sul tradizionale, specifico e connotante tema toscano, durante la serata saranno ufficialmente presentati e consegnati agli autori risultati vincitori e segnalati nel 2012 gli Atti della XIV edizione del Premio: un libro dal titolo La gamba della Chiara e altri testi, una copia del quale sarà data in omaggio a tutti i partecipanti.
L'ingresso alla manifestazione è gratuito e aperto a tutti. Per informazioni: tel. 0571-631731 e 338-4293724 - http://www.premioletterariocastelfiorentino.it


“Gonews”, 6 giugno 2013
“Met”, 6 giugno 2013
“Valdelsa.net”, 6 giugno 2013
“Arnon”, 6 giugno 2013
“Il Tirreno”, 7 giugno 2013

Castelfiorentino. Concorso letterario,
Roberto Vecchioni vince il ‘Premio speciale’ alla carriera
Il presidente Marchi: “Questa scelta valorizza
 il connubio musica e poesia”

Fervida attesa si respira a Castelfiorentino per la serata conclusiva del Premio Letterario Castelfiorentino 2013, giunto quest’anno alla sua XV edizione, che avrà luogo nella consueta splendida cornice del Teatro del Popolo, sabato 8 giugno alle ore 21. Protagonista tra i protagonisti è infatti Roberto Vecchioni, vincitore del «Premio speciale» alla carriera.
Tra i padri storici della canzone italiana d’autore, poeta, scrittore e saggista, Roberto Vecchioni ha saputo emozionare e fatto riflettere diverse generazioni, mettendo al servizio della parola in musica, della sua anima popolare, doti di raffinato divulgatore di cultura. In parole e musica Vecchioni ha continuato soprattutto a parlare d’amore: l’amore che trova quotidianamente nella sua vita e in quelle degli altri, nei libri dei grandi autori classici antichi e moderni, nelle illuminazioni della sua generosa e indocile fantasia.
«La scelta di Roberto Vecchioni come vincitore del premio speciale di questa edizione – dichiara il prof. Marco Marchi, Presidente del Premio – valorizza il naturale connubio che da sempre esiste tra poesia e musica e intende sociologicamente certificare di una importante modalità attraverso la quale, oggi, la poesia raggiunge e coinvolge un ampio pubblico. Dalle poesie degli anni Sessanta al Libraio di Selinunte e Scacco a Dio –, Vecchioni è portavoce di un complessivo impegno giocato sulla parola che lo situa di diritto a quel denso discrimine della funzione artistica in cui il riconoscimento di sé coincide, facendosi messaggio, con quello del mondo».
Hanno preceduto Vecchioni come vincitori del «Premio speciale» del «Castelfiorentino», altri illustri rappresentanti del mondo della cultura, come Mario Luzi, Maria Luisa Spaziani, Edoardo Sanguineti, Dacia Maraini, Tonino Guerra, Claudio Magris, Franco Loi, Vincenzo Cerami, Alberto Bevilacqua, Alberto Arbasino, Andrea Camilleri e Patrizia Valduga, appena lo scorso anno.
Oltre che su Vecchioni, coltissimo affabulatore di storie e geniale e brillante “contastorie”, la cerimonia di sabato prossimo punta l’attenzione sulla proclamazione degli autori vincitori e segnalati per l’inedito sul tradizionale, specifico e connotante tema toscano, scelti da una giuria d’eccezione composta da Marco Marchi (presidente), Maria Cristina Giglioli, Sandra Landi, Nicoletta Mainardi, Maria Sabrina Titone, Giacomo Trinci, Paolo Marini (segretario).
«Anche in questa quindicesima edizione, sul versante dell’inedito – dichiara il prof. Marco Marchi, presidente del premio – i testi in versi e prosa pervenuti sono stati numerosi, territorialmente ben distribuiti su scala nazionale e quel che più conta validi: una complessiva buona qualità, con punte davvero d’eccellenza, che ha reso il lavoro di valutazione e di scelta della giuria, a voler essere come sempre cerchiamo di essere equi e rigorosi, molto delicato e impegnativo. Ma alla fine anche quest’anno un podio tra poesia e narrativa si è delineato e i nomi dei vincitori sono emersi. Nomi per il momento assolutamente ‘top secret’, che solo la sera dell’8 giugno conosceremo».
Nella sezione inediti sul tema In Toscana: storie e impressioni si sono affermati nel corso degli anni, conseguendo il 1° premio, Francesco Ciulli e Fabio Sassetti, Giacomo Trinci, Alberto Arletti, Eugenio De Signoribus, Ettore Baraldi e Patrizia Ferrando, Francesco Camerini e Marco Giovenale, Valentino Ronchi, Francesco Scarabicchi, Paolo Di Paolo, Cynthia Collu, Giacomo Leronni, Franca Mancinelli, Valter Ferrari e Sandro Campani.
Nel corso della serata di sabato saranno ufficialmente presentati e consegnati agli autori risultati vincitori e segnalati nel 2012 gli Atti della XIV edizione del Premio: un libro dal titolo La gamba della Chiara e altri testi, una copia del quale sarà data in omaggio a tutti i partecipanti.
Posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze, il Premio Letterario Castelfiorentino, è organizzato dal Comune di Castelfiorentino-Assessorato alla Cultura, la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, il Comitato attività promozionali «Per Castello», la Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e l’Associazione Toscana per la Lotta contro la fibrosi cistica.
Alla serata conclusiva, condotta dal Presidente del Premio Marco Marchi, interverranno il Sindaco di Castelfiorentino Giovanni Occhipinti, l’Assessore alla Cultura Maria Cristina Giglioli e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano Paolo Regini. I testi degli scrittori premiati saranno letti dall’attore Francesco Manetti.


“La Nazione”, 7 giugno 2013

Il Premio Castelfiorentino

Castelfiorentino - Castelfiorentino celebra la XV edizione del suo premio letterario con due serate al Teatro del Popolo. La prima, in programma per stasera alle ore 21, è un «Omaggio a Giovanni Pascoli» inserito nell’appuntamento di vigilia tradizionalmente riservato al settore giovanile.
L’«Omaggio» prevede due momenti. Nel primo, «Un poeta moderno», la studiosa pistoiese Elena Gori illustrerà nel corso di una conversazione critica gli elementi portanti e maggiormente innovativi della poetica pascoliana. Seguirà una lettura di testi celebri dal titolo «Piccola antologia per un grande poeta» a cura dell’attore Francesco Manetti, già bravissimo interprete di D’Annunzio, Luzi e Primo Levi e, proprio all’interno del Premio Castelfiorentino, di pagine da «La Califfa» di Bevilacqua.
Domani, stesso luogo e stesso orario, la serata conclusiva, con la premiazione per l’inedito in versi e prosa su tema toscano e l’attesissima partecipazione del «premio speciale» 2013 Roberto Vecchioni, «il professore»: non solo uno dei più carismatici e indiscussi padri della canzone d’autore in Italia fin dai tempi di «Luci a San Siro» e «Samarcanda», ma anche il poeta di «Di sogni e d’amore», lo scrittore di successo pubblicato da Einaudi di «Scacco a Dio» e «Il libraio di Selinunte» e il sensibile uomo di cultura impegnato nel sociale che tutti noi ammiriamo.

Marco Marchi


 “La Nazione”, 7 giugno 2013
 
Il premio. Domani la consegna
Vecchioni riceverà il Castelfiorentino

Castelfiorentino – Il nome di Roberto Vecchioni resterà nell’albo d’oro del «Premio Letterario Castelfiorentino». Il «professore» sarà omaggiato domani sera alle 21 al Teatro del Popolo di Castelfiorentino con la consegna di un riconoscimento speciale alla carriera, nell’ambito di una manifestazione giunta alla 15° edizione ed organizzata dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocini di Regione Toscana e Provincia di Firenze.
Vecchioni, nato il 25 giugno del 1943, è un noto cantautore e scrittore e vanta un record. Nel corso della sua carriera artistica ha vinto i quattro premi più importanti del che fanno arte del panorama della musica italiana: il Premio Tenco nel 1983, il Festivalbar nel 1992, il Festival di Sanremo ed il Premio Mia Martini della critica entrambi nel 2011.
Per molti anni si è dedicato all’insegnamento, prima al liceo e poi all’Universitò, intrecciando la sua attività didattica verso i giovani, alla carriera di compositore e cantautore, durante la quale ha emozionato e fatto riflettere diverse generazioni con le sue poesie in musica. Il «Premio Letterario Castelfiorentino» gli verrà attribuito perché è un divulgatore di cultura, un geniale «cantastorie» in grado di praticare tutti i generi musicali e letterari: dal pop al jazz, dalla ballata alla fiaba, sempre alla ricerca di uno stile unico e particolare. Vecchioni è anche «Cavaliere Ufficiale della Repubblica». Il premio sarà consegnato dal presidente Marco Marchi.

al. san.

 
“La Nazione”, 9 giugno 2013

Luci al Teatro del Popolo, sogni ed emozioni
Vecchioni a Castelfiorentino,
il cantautore riceve il premio “Castelfiorentino”

Castelfiorentino - Ha ringraziato, cantando alcune delle sue canzoni più conosciute, tra cui “Sogna ragazzo sogna” ("la scrissi come saluto ai ragazzi quando smisi di insegnare", racconta), “Chiamami ancora amore” per chiudere con “Luci a San Siro”. In un Teatro del Popolo di Castelfiorentino quasi esaurito, Roberto Vecchioni ha ricevuto il premio speciale del "Castelfiorentino".
Vecchioni, in un lungo dialogo con il professor Marco Marchi, presidente del premio, ha ripercorso le tappe della sua carriera tra poesia e prosa: dalle prime canzoni, fino al romanzo “Il libraio di Selinunte” passando per la raccolta di poesie “Volevo. Ed erano voli”: "Fin da piccolo ho scoperto una sensibilità verso i dettagli - racconta il ‘professore’ - Fin dalle medie sono rimasto affascinato dalla poesia greca e ho subito cercato di leggere i testi originali".
"La scelta di Vecchioni come vincitore del premio speciale - ha detto il professor Marchi - valorizza il naturale connubio che da sempre esiste tra poesia e musica, e intende sociologicamente certificare un’importante modalità attraverso la quale, oggi, la poesia raggiunge e coinvolge un ampio pubblico".
Nel corso della serata sono stati premiati i primi tre classificati del Premio letterario Castelfiorentino per gli inediti di prosa e poesia sul tema in Toscana: storie e impressioni. La giuria era composta da Marco Marchi, Maria Cristina Giglioli, Sandra Landi, Nicoletta Mainardi, Maria Sabrina Titone, Giacomo Trinci, Paolo Marini.

Cosimo Firenzani

“Notizie di poesia”
Blog di “QN”, 10 giugno 2013

Premio Castelfiorentino.
Omaggio a Pascoli, aspettando Vecchioni

http://blog.quotidiano.net/marchi/2013/06/07/premio-castelfiorentino-omaggio-a-pascoli-aspettando-vecchioni/


“Gonews”, 11 giugno 2013
“Met”, 11 giugno 2013
“La Nazione.it”, 11 giugno 2013

Castelfiorentino
Applausi per Roberto Vecchioni al Teatro del Popolo
Ad Anna Elisa De Gregorio il premio per l’inedito

Con un inno alla Toscana, ritratta nelle pose quotidiane che “si fanno poesia” attraverso la felice sintesi dei suoi colori, Anna Elisa De Gregorio si è aggiudicata il Premio Letterario Castelfiorentino 2013 (sezione inedito). Le sue liriche, intitolate Siamo brevi stazioni, Isole erranti hanno profondamente colpito la Giuria, presieduta dal Prof. Marco Marchi, che ha voluto tributare all’autrice il riconoscimento più ambito nel corso della serata conclusiva svoltasi sabato sera (9 giugno) nella splendida cornice del Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
“Anna Elisa De Gregorio – si legge nel giudizio finale – vive il verso, lo abita e lo feconda con un filtro linguistico polarizzante, che rende straordinariamente vivida l’occasione poetica e ne dissimula l’intima complessità”. I suoi versi – prosegue la giuria – evocano “una suggestiva tavolozza di colori saturati (il rosso che accende, il viola impenetrabile, il viola dolente) che traveste solitudini, tristezze, memoria, e ne riduce nel contempo l’invadenza”.
Oltre alla consegna di tutti i premi per l’inedito (2° classificato è risultato Andrea Marcolini con “Ottetto pistoiese” e 3° classificato Susanna Pietrosanti con “Giro di tempo”, mentre 13 sono le opere “segnalate”), la serata al Teatro del Popolo ha riservato un’infinità di emozioni grazie alla presenza di Roberto Vecchioni, vincitore del premio “speciale” alla carriera di questa XV edizione.
“Una serata fantastica – ha dichiarato il presidente prof. Marco Marchi – una in assoluto delle più riuscite dell’intera storia del Premio, che resterà nella memoria di tutti quelli che vi hanno preso parte. Questo, grazie soprattutto a un Roberto Vecchioni in grandissima forma, come sempre carismatico ed elettrizzante, del tutto a suo agio in un contesto di calda e festosa umanità come quello che lo ha accolto.”
“Un artista autentico – sottolinea l’Assessore alla Cultura, Maria Cristina Giglioli – di cui è sufficiente cogliere lo sguardo per intuirne lo spessore e il fascino. Fin da quando abbiamo deciso di conferirgli il premio speciale – prosegue l’Assessore - ero certa che Roberto Vecchioni ci avrebbe regalato momenti di gioia e di emozione vera”.
Vecchioni, che oltre ad essere uno dei migliori interpreti della canzone italiana è anche poeta, scrittore e saggista, è stato molto applaudito sabato sera al Teatro del Popolo da “un  pubblico numeroso e attento – ricorda Marco Marchi - che con analoga partecipazione ha seguito anche il settore della serata riservato all’inedito, con le letture dei testi dei vincitori da parte dell’attore Francesco Manetti”.
Alla serata erano presenti anche il Sindaco, Giovanni Occhipinti, e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Paolo Regini. Promosso dalla Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e dal Comune di Castelfiorentino (sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze) il Premio Letterario Castelfiorentino dispone di un suo sito - www.premioletterariocastelfiorentino.it. – nonché di una pagina facebook molto frequentata, dove si possono consultare le opere, i vincitori, le foto e perfino i video che accompagnano l’internauta in un viaggio alla scoperta dell’intera storia del Premio.
“Suggestivo, di asciutta eleganza e meritatamente applaudito – ha aggiunto Marco Marchi – pure il video dedicato alle ultime edizioni del Premio realizzato da Francesca Sanità e Marco Ulivieri: video presentato in anteprima sabato sera ad apertura di serata ed ora visibile su YouTube e nella pagina Facebook del Premio”.

Risultati Premio Letterario Castelfiorentino, XV edizione 2013

Premio speciale: Roberto Vecchioni

Testi premiati

I
Siamo brevi stazioni, isole erranti di Anna Elisa De Gregorio - Ancona

II
Ottetto pistoiese (pirofilofobo) di Andrea Brancolini - Casalguidi, Serravalle Pistoiese (Pistoia)

III
Giro di tempo di Susanna Pietrosanti - San Miniato (Pisa)

Testi segnalati

Il pane che resta di Paolo Guido Alvino - Milano
Una storia da scriveredi Giulia Bagnoli - Empoli (Firenze) 
A Santa Croce di Mauro Barbetti - Osimo (Ancona)
I pensieri uccidono di Luisa Bolleri – Empoli (Firenze)
Poggio Carlotta di Marco Chiarugi - Castelfiorentino (Firenze)
Parrucche e dentiere di Alessandro Cuppini - Bergamo
Tre luoghi, quattro stagioni di Erica Dainelli - Poggio a Caiano (Prato)
Se questo è niente di Marina Godi - Prato
Avanti Savoia di Luca Lume - Genova
Andata e ritorno di Piero Marelli - Verano Brianza (Monza e Brianza)  
In Toscana di Tommaso Meozzi - Firenze
Il giardino dei giochi d’Orsigna di Bernardo Pacini - Firenze
Sunt lacrimae rerum di Lorella Rotondi - Greve in Chianti (Firenze)

Motivazioni Premio Letterario Castelfiorentino 2013

Premio speciale alla carriera, Roberto Vecchioni

La Giuria del Premio Letterario Castelfiorentino riconosce in Roberto Vecchioni una sicura, ampia e pienamente realizzata vocazione ai valori della vera letteratura, in grado di fare di lui non soltanto un padre storico della canzone d’autore italiana e, in questa accezione felicemente protratta nel corso degli anni, una delle voci della poesia in musica più interessanti, libere e generose della contemporaneità.
Dalle poesie degli anni Sessanta Di sogni e d’amore a quelle recentissime di Volevo. Ed erano voli, da Viaggi del tempo immobile e Le parole non le portano le cicogne al Libraio di Selinunte e Scacco a Dio, l’opera poetica e letteraria di Vecchioni, vasta e variegata, appare situarsi di diritto a quel denso discrimine in cui l’agnizione di una propria immagine profonda di uomo in viaggio affidata alla parola coincide con un riconoscimento del mondo e con una inderogabile, coinvolta, vigile e appassionata apertura ad esso: un’umanità che storicamente vive con tutte le sue contraddizioni e le sue drammatiche inspiegabilità, ma anche con le sue speranze, le sue esaltazioni e le sue possibilità di riscatto.
Ha detto una volta un poeta, parlando di sé: «Ho scritto una poesia dove si parla del cuore, dove si dice: dimentica te stesso, cerca di essere il cuore degli altri». E questa è stata l’impegnativa strada d’amore che attraverso un’adesione al richiamo della poesia anche Roberto Vecchioni ha percorso: facendo sì, con umiltà e passione, che anche gli altri quella poesia la vivessero, e che anche a loro giungessero le sue cogenti   sollecitazioni e i suoi messaggi.
Poeta lui stesso, tra voli obliqui della parola e una precisa idea della poesia cui accordare la sua lunga “storia sentimentale”, nei poeti di ieri e di oggi – da Omero e Saffo a Leopardi, da Rimbaud e Pessoa alla Merini, Vecchioni ha ritrovato non caso il centro della propria ispirazione: la parola-pensiero che fa vivere e sognare, quella che deve essere necessariamente accondiscesa, donata e condivisa, perché “tutte le parole scritte dagli uomini – come si dice in una splendida pagina del Libraio di Selinunte – sono forsennato amore non corrisposto”: “un diario frettoloso e incerto che dobbiamo riempire di corsa”, “un immenso diario che teniamo per Dio, per non recarci a mani vuote all’appuntamento”.

I. Anna Elisa De Gregorio, Siamo brevi stazioni, isole erranti

Una Toscana di cose, luoghi e non-luoghi dell’anima e dell’arte, quella di Anna Elisa De Gregorio: “tagliata in mille lame”, attraversata con il verbo di ogni dì, ritratta nelle pose quotidiane che si fanno poesia nella sintesi felice dei colori del vero. Nelle liriche di Siamo brevi stazioni, isole erranti Anna Elisa De Gregorio vive il verso, lo abita e feconda con un filtro linguistico polarizzante, che rende straordinariamente vivida l’occasione poetica e ne dissimula l’intima complessità, sottesa a sofferenza ed inedia: la “malattia dell’inverno”, il “contagio di male sul verde”, la noia delle cose e degli amori. Ed è una suggestiva tavolozza di colori saturati – il rosso che accende, il bianco impenetrabile, il viola dolente – che traveste solitudini, tristezze, memoria, e ne riduce nel contempo l'invadenza, come un ventaglio di versi che si richiuda intorno al suo gancio. 

II. Andrea Brancolini, Ottetto pistoiese (pirofilofobo)

Ottetto pistoiese di Andrea Brancolini contrappunta con efficacia prosa e poesia in un racconto fatto di continui sbalzi, andate e ritorni, e prospettando un’affabulazione aspra sapientemente orchestrata. Periodi brevi, secchi e asciutti formano una prosa continuamente mossa, dallo spiccato rilievo espressivo; l’inserimento dei versi fa ancora più denso il contrasto linguistico, rendendo quasi sincopato il ritmo del racconto. Una scrittura saporosa che mostra, assieme all’originalità dei suoi esiti, la consapevolezza retorica e letteraria di Brancolini.

III. Susanna Pietrosanti, Giro di tempo

Ambientato nella Siena fra le due guerre, il bel racconto di Susanna Pietrosanti Giro di tempo è la storia dell’incontro di un ragazzo del popolo con il suo ambiguo ed influente protettore romano, rivissuta sul filo della nostalgia e del desiderio: un’implicante recherche che scopre il volto instabile e inesplicabile del destino. Dal punto di vista formale l’invenzione narrativa si avvale di una scrittura tesa e vibrante, quasi ad intarsio, che registra con tocco finissimo il pressante appello del cuore fra tempo del piacere e tempo della memoria, fascino e disincanto.


“La Nazione”, 12 giugno 2013

 Il Premio. Cerimonia finale
“Castelfiorentino”. Tutti i vincitori

Pubblico delle grandi occasioni sabato al Teatro del Popolo di Castelfiorentino per la serata finale del XV Premio letterario organizzato dalla Bcc di Cambiano e dal Comune. Sul palco, insieme al presidente del Premio letterario Marco Marchi, anche il sindaco Giovanni Occhipinti, il presidente della Bcc Paolo Regini e l’assessore alla cultura Maria Cristina Giglioli. Per l’inedito di poesia e narrativa sul tema «In Tioscana. Storie e impressioni» questi i vincitori e i segnalati della quindicesima edizione: 1° Anna Elisa De Gregorio di Ancona con «Siamo brevi stazioni, isole erranti»; 2° Andrea Brancolini di Casalguidi con «Ottetto pistoiese»; 3° Susanna Pietrosanti di San Miniato per «Giro di tempo».
Sono stati poi segnalati Paolo Guido Alvino di Milano con «Il pane che resta»; Giulia Bagnoli di Empoli con « Una storia da scrivere»; Mauro Barbetti di Osimo con «A Santa Croce»; Luisa Bollleri di Empoli con «I pensieri uccidono»; Marco Chiarugi di Castelfiorentino con «Poggio Carlotta»; Alessandro Cuppini di Bergamo con «Parrucche e dentiere». Inoltre Erica Dainelli di Poggio a Caiano con «Tre luoghi, quattro stagioni»; Marina Godi di Prato con «Se questo è niente»; Luca Lume di Genova con «Avanti Savoia»; Piero Marelli di Verano Brianza con «Andata e ritorno»; Tommaso Meozzi di Firenze con In Toscana; Bernardo Pacini di Firenze con «Il giardino dei giochi d’Orsigna»; Lorella Rotondi di Greve in Chianti per «Sunt lacrimae rerum».

Maria Bianchi


“Il Tirreno”, 12 giugno 2013


Premi a Vecchioni e a De Gregorio
Concluso il Premio Letterario Castelfiorentino

Castelfiorentino – Con un inno alla Toscana, ritratta nelle pose quotidiane che “si fanno poesia” attraverso la felice sintesi dei suoi colori, Anna Elisa De Gregorio si è aggiudicata il Premio Letterario Castelfiorentino 2013 (sezione inedito). Le sue liriche, intitolate “Siamo brevi stazioni, isole erranti” hanno profondamente colpito la Giuria, presieduta dal professor Marco Marchi, che ha voluto tributare all’autrice il riconoscimento più ambito nel corso della serata conclusiva svoltasi nella splendida cornice del Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
“Anna Elisa De Gregorio – si legge nel giudizio finale – vive il verso, lo abita e lo feconda con un filtro linguistico polarizzante, che rende straordinariamente vivida l’occasione poetica e ne dissimula l’intima complessità”.
Oltre alla consegna di tutti i premi per l’inedito la serata al Teatro del Popolo ha riservato un’infinità di emozioni grazie alla presenza di Roberto Vecchioni, vincitore del premio “speciale” alla carriera di questa XV edizione.


“Misericordie d’Italia”,  in corso di pubblicazione

Premio Letterario Castelfiorentino 2013
Un’ovazione per Roberto Vecchioni

È stata un’edizione davvero straordinaria, quella dei quindici anni del Premio Letterario Castelfiorentino. Con un pubblico straripante, singolarmente attento e partecipe, si è conclusa sabato 8 giugno, nella splendida cornice del Teatro del Popolo, la quindicesima edizione del premio. Tra gli storici promotori dell’iniziativa, posta sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, era come sempre presente – al fianco del Comune di Castelfiorentino e la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano – la nostra Confederazione.
Nel “Castelfiorentino”, da tempo impostosi su scala nazionale tra i più prestigiosi e ambiti concorsi di prosa e narrativa, si è affermata quest’anno l’anconitana Anna Elisa De Gregorio con le poesie di “Siamo brevi stazioni, isole erranti”. Al secondo posto Andrea Brancolini di Castelguidi, Serravalle (Pistoia) con il poemetto “Ottetto pistoiese”, al terzo Susanna Pietrosanti di San Miniato (Pisa) con il racconto “Giro di tempo”. Tredici e geograficamente distribuite come al solito sul territorio nazionale – la Toscana (da Firenze a Empoli, da Prato e Poggio a Caiano a Greve in Chianti), ma anche Milano, Genova, Osimo, Bergamo e Monza – le segnalazioni di merito, consultabili nel sito  www.premioletterariocastelfiorentino.it.
Il premio speciale alla carriera 2013 è stato invece attribuito a Roberto Vecchioni, non solo uno dei padri storici della canzone italiana d’autore, ma anche apprezzato scrittore e poeta. Vecchioni ha incantato il pubblico nel corso di un’intervista condotta dal presidente del Premio Marco Marchi e infine con alcune delle sue canzoni più note. Alla fine della serata, applausi senza fine.
Vincitori del “Premio speciale” del “Castelfiorentino” nelle precedenti edizioni sono stati Mario Luzi, Maria Luisa Spaziani, Edoardo Sanguineti, Dacia Maraini, Tonino Guerra, Claudio Magris, Franco Loi, Vincenzo Cerami, Alberto Bevilacqua e Alberto Arbasino, Andrea Camilleri e Patrizia Valduga.


Hanno inoltre pubblicato il comunicato stampa del “premio speciale” a Roberto Vecchioni e della serata conclusiva del Premio o hanno dato notizia dell’evento:

“Androkronos”
“Libero Quotodiano”
 “Libero.News”
 “Virgilio”
“NewsNanoPress”
 “Facebook”
“Twitter”
“La Nazione.it”
“IlTirreno.it”
“Repubblica.it”
“Poesia”
 “Geo Notizie”
“Attual.it”
“Emozioni di Toscana”
“Lago i Bilancino”
“Circondario Empolese Valdelsa”
“Newsfeed”
“Tiscali.Notizie”
“Comune di Castelfiornetino”
“Rea.net”
“FlorenceTV”
“Antenna 5.it”
“Arquen.net”
“ObiettivoTre”
“Arezzo Web”
“Local Anso”
“Provincia di Firenze”
“Corriere del Volterrano”
 “BancaCambiano.it”
 

Servizi televisivi dedicati alla XV edizione del Premio Letterario Castelfiorentino sono stati realizzati dalla emittente empolese “Antenna 5”. Si segnalano in particolare lo “Speciale” sul Premio di Moira Falai e la registrazione dell’intera serata conclusiva di sabato 8 giugno, integralmente trasmessa e più volte replicata nell’ambito della rubrica “Senza filtro”.

Dall’8 maggio 2013, infine, è stata attivata una frequentatissima pagina Facebook del Premio Letterario Castelfiorentino. L’indirizzo è https://www.facebook.com/pages/Premio-Letterario-Castelfiorentino/445479915544230?fref=ts