E' Valerio Magrelli il vincitore del «Premio speciale» alla carriera della XVI edizione del Premio Letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa 2014. La premiazione, assieme alla proclamazione dei vincitori per l’inedito, avrà luogo a Castelfiorentino sabato 7 giugno 2014, alle ore 21, nella magnifica cornice del Teatro del Popolo.

Personaggio di spicco nel quadro della poesia italiana contemporanea, prosatore, traduttore, saggista e critico letterario, Valerio Magrelli è nato a Roma nel 1957. Dopo la laurea in filosofia all’Università di Roma si dedica all’insegnamento universitario di Letteratura francese, a Pisa e a Cassino, e al lavoro di traduzione. Collabora alle pagine culturali di “Repubblica”.
Esordisce giovanissimo nel 1980 con la raccolta Ora serrata retinae, imponendosi come uno dei poeti più originali e dotati della sua generazione. Le due raccolte successive, Nature e venature (1987) ed Esercizi di tiptologia (1992), confluite insieme al primo libroe a nuovi versi nel volume Poesie e altre poesie (1980-1992) (1996), confermano la natura spiccatamente speculativa della sua pronuncia poetica interessata al rapporto tra poesia e visione, linguaggio e percezione del reale, che trova in un’ironia leggera e pensosa la sua cifra inconfondibile. Seguono altre due raccolte, Didascalie per la lettura di un giornale (1999) e Disturbi del sistema binario (2006), che continuano con ampliati sondaggi una direzione di ricerca tra le più innovative di questi anni.
Scrittore di vasta e raffinata cultura, che spazia dalla filosofia alle arti visive, dalla musica al cinema, Magrelli rivolge alla poesia la sua richiesta di riflessione sul presente – compreso il presente della poesia – saldamente ancorata ad un linguaggio di tono medio, discorsivo e d’impronta saggistica, capace di cogliere le relazioni profonde tra l’io e il mondo, tra sfera privata e dimensione pubblica, con un tratto all’apparenza svagato e in realtà dolorosamente implicato nelle contraddizioni del nostro tempo.
Nel 2003 Magrelli ha debuttato come narratore con Nel condominio di carne,  a cui hanno fatto seguito i volumi in prosa poetica La vicevita. Treni e viaggi in treno (2009), Addio al calcio. Novanta racconti da un minuto (2010), e il pamphlet Il Sessantotto realizzato da Mediaset (2011). Prosegue frattanto intensa la sua attività di traduttore, che lo ha portato a dirigere per Guanda la collana “Poeti della Fenice” e poi, per Einaudi, la serie trilingue della collana "Scrittori tradotti da scrittori". Ha curato l’antologia Poeti francesi del Novecento (1989).
Tra i suoi volumi di saggi ricordiamo Profilo del dada, (1990), Vedersi vedersi. Modelli e circuiti visivi nell'opera di Paul Valéry (2002), Magica e velenosa. Roma nel racconto degli scrittori stranieri (2010), e Nero sonetto solubile. Dieci autori riscrivono una poesia di Baudelaire (2010). Ha realizzato il CD Che cos’è la poesia (2005) e i DVD Sopralluoghi (2005) e Valerio Magrelli racconta Charles Baudelaire e i “Fiori del male” (2010). Ha inoltre pubblicato Il violino di Frankestein: scritti per e sulla musica (2010). È tra gli autori del volume Scena padre (2013).
Con il recente, fortunato Geologia di un padre (2013) Magrelli ricompone in forma di romanzo i fogli sparsi della sua storia familiare, ricostruendo senza infingimenti il rapporto che lo lega alla figura paterna in sua presenza e in sua assenza. La nuova raccolta poetica Il sangue amaro (Einaudi, 2014), segna invece il ritorno dell’autore alla versificazione attraverso un approfondito e articolato riesame dei suoi nuclei ispirativi che registra un deciso slittamento sul versante di una tesa protesta civile. Il “sangue amaro” che scorre nella poesia di Magrelli, fra concentrato diarismo e flusso poematico, si confonde qui come non mai con le atmosfere inquinate del mondo odierno nella visione atterrita e sgomenta di un vuoto irreparabile.
Per la sua opera letteraria Magrelli ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Viareggio, il Premio Feltrinelli e il Super Mondello. I suoi libri sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, serbo e croato.

Il «Premio Letterario Castelfiorentino»

Posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze, il Premio Letterario Castelfiorentino, giunto oggi alla sua XVI edizione, è organizzato dal Comune di Castelfiorentino-Assessorato alla Cultura, la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, il Comitato attività promozionali «Per Castello», la Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e l’Associazione Toscana per la Lotta contro la fibrosi cistica.
La sua giuria è composta da Marco Marchi (presidente), Maria Cristina Giglioli, Sandra Landi, Nicoletta Mainardi, Maria Sabrina Titone, Giacomo Trinci, Paolo Marini (segretario).
Vincitori del «Premio speciale» del «Castelfiorentino» nelle precedenti edizioni sono stati Mario Luzi, Maria Luisa Spaziani, Edoardo Sanguineti, Dacia Maraini, Tonino Guerra, Claudio Magris, Franco Loi, Vincenzo Cerami, Alberto Bevilacqua, Alberto Arbasino, Andrea Camilleri, Patrizia Valduga e Roberto Vecchioni, mentre nella sezione inediti sul tema In Toscana: storie e impressioni si sono affermati, conseguendo il 1° premio, Francesco Ciulli e Fabio Sassetti, Giacomo Trinci, Alberto Arletti, Eugenio De Signoribus, Ettore Baraldi e Patrizia Ferrando, Francesco Camerini e Marco Giovenale, Valentino Ronchi, Francesco Scarabicchi, Paolo Di Paolo, Cynthia Collu, Giacomo Leronni, Franca Mancinelli, Valter Ferrari, Sandro Campani e Anna Elisa De Gregorio.

La serata conclusiva di sabato 7 giugno 2014

La premiazione di Valerio Magrelli e degli autori vincitori per l’inedito avrà luogo sabato 7 giugno 2014, ore 21, al Teatro del Popolo di Castelfiorentino, Piazza Gramsci.
Alla serata, condotta dal Presidente del Premio Marco Marchi, interverranno il Sindaco di Castelfiorentino, l’Assessore alla Cultura e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano Paolo Regini. I testi degli scrittori premiati saranno letti dall’attore Francesco Manetti.
Oltre alla proclamazione dei vincitori e dei segnalati per l’inedito sul tradizionale, specifico e connotante tema toscano, durante la serata saranno ufficialmente presentati e consegnati agli autori risultati vincitori e segnalati nel 2013 gli Atti della XV edizione del Premio: un libro dal titolo Siamo brevi stazioni, isole erranti e altri testi, una copia del quale sarà data in omaggio a tutti i partecipanti.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito e aperto a tutti. Per informazioni: tel. 0571-631731 e 338-4293724 - www.premioletterariocastelfiorentino.it